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Sigilli di sicurezza e sistemi antimanomissione. CATALOGHI | CONSULENZA

Promuovere ed attuare la politica del rispetto nel mondo
della produzione e vendita dei sigilli di sicurezza

ll rispetto è il principale valore fondante su cui è basata tutta l’attività di LeghornGroup: rispetto per la persona, per la collettività con cui interagiamo e al cui sviluppo contribuiamo fattivamente e, non ultimo, rispetto per l’ambiente e le sue risorse.

In particolare il rispetto per l’ambiente è un insieme di pratiche e atteggiamenti che mirano a ridurre l’impatto negativo delle attività umane sull’ecosistema.

Essere attenti ad adottare comportamenti sostenibili, come il riciclo, l’uso di energie rinnovabili, il consumo consapevole, e la riduzione degli sprechi.

Il rispetto ambientale è fondamentale per la salvaguardia della salute del pianeta e delle future generazioni.

green leghorngroup
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Da sempre LeghornGroup sente fortissima ogni responsabilità che attiene al suo ruolo di produttore globale di dispositivi e sigilli di sicurezza, da quella sociale a quella della sicurezza sui luoghi di lavoro fino a quella ambientale.

Le azioni parlano più forte delle parole. A seguire quindi, un brevissimo compendio delle principali azioni e misure concrete messe in atto da LeghornGroup per sostenere le politiche di rispetto per l’ambiente e le sue risorse.

Ridurre = utilizzare meno risorse

LeghornGroup opera una concreta riduzione dell’origine dei rifiuti attraverso l’adozione di opportune linee comportamentali, dalle istruzioni al proprio personale per un uso consapevole dell’energia (acqua, luce, gas, ma anche inchiostri e carta) all’interno degli ambienti di lavoro, all’impiego nella produzione dei propri prodotti di sicurezza di materiale plastico, metallico ed elettronico in misura sempre più ottimizzata, senza comprometterne qualità e prestazioni, in un costante processo di revisione ed ingegnerizzazione avanzata del prodotto.

Nell’ottica della riduzione dei rifiuti di plastica e quindi della propria impronta CO2, LeghornGroup ha condotto da anni attività di ricerca e sviluppo che hanno condotto alla realizzazione di sigilli riutilizzabili, ad alto contenuto tecnologico, in grado di offrire gradi elevati di sicurezza.

Similmente sono oggetto di sviluppo sigilli realizzati in plastica biodegradabile. Diversamente dalle altre plastiche, questo tipo di polimero non comporta neppure la necessità di un riciclo, ma ,se correttamente raccolto e separato dal resto dei rifiuti, può arrivare a decomporsi ed essere re-immesso nell’ambiente. LeghornGroup sta cercando di ottimizzare i processi produttivi per arrivare a realizzare un prodotto in plastica biodegradabile che sia in grado di soddisfare i requisiti tecnico-funzionali richiesti per la sicurezza.

L’adozione di queste tipologie di sigilli – riutilizzabili o biodegradabili, oltre ad abilitare funzionalità nuove, quali ad esempio la tracciabilità della merce, si traduce in una riduzione della produzione di sigilli usa e getta, risparmiando così ogni anno grandi quantità di plastica, ovvero di rifiuti di plastica e CO2

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Riutilizzare = recuperare e riutilizzare prodotti quando questi non sono ancora diventati rifiuti

LeghornGroup non solo promuove il riutilizzo dei beni nella regolare operatività di ufficio (ad esempio, banalmente, nel riutilizzo della carta, o anche degli arredi), ma, e soprattutto, utilizza il più possibile imballaggi di recupero, dai pallet portati fino a fine vita al cartone riciclato per la produzione dei propri imballaggi.

Considerati gli alti volumi movimentati nell’anno, l’impatto di questa azione è molto alto.

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Riciclare = trasformare, attraverso processi industriali, un materiale di scarto
in nuova materia prima da immettere nuovamente nel ciclo di produzione

All’interno dei propri processi produttivi di sigilli in plastica o in metallo, LeghornGroup recupera il 100% degli scarti di produzione.

I sigilli plastici prodotti da LeghornGroup contengono una percentuale minima di 30% di plastiche riciclate post-industriali, ovvero plastica ottenuta dagli scarti di produzione, caratteristica questa in fase di certificazione presso il CSI. I marchi CSI per i manufatti in materiali riciclabili consentono di dimostrare la conformità alla norma di riferimento (EN 13430 per gli imballaggi) adottata dalla UE ai sensi della direttiva 94/62, a sua volta ripresa nel Codice Ambientale.

L’utilizzo di plastiche riciclate post-industriali contribuisce attivamente a ridurre il consumo di materie prime fossili.

LeghornGroup non utilizza nei propri prodotti plastiche non riciclabili (ad esempio materiali poli accoppiati, termoindurenti o elastomeri).

Esistono 7 tipologie di plastica

1 – PET, il Polietilene Tereftalato.
2 – HDPE, il Polietilene ad Alta Densità.
3 – PVC, o Cloruro di Polivinile.
4 – LDPE, il Polietilene a Bassa Densità
5 – PP, il Polipropilene.
6 – PS, il Polistirene.
7 – Plastiche non riciclabili.

Le plastiche esistenti e che vengono utilizzate sul mercato sono 7.
Le plastiche che vanno dall’1 al 6 sono tutte plastiche riutilizzabili.
L’unica plastica non riciclabile è la 7.

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Eccole nel dettaglio:

PET, il Polietilene Tereftalato

Indicato con il numero 1 all’interno del consueto triangolo è la plastica più diffusa. Normalmente utilizzata per bottiglie di acqua e bibite è praticamente progettata per mono utilizzi. E’ una plastica facilissima da riciclare, ma essendo più densa dell’acqua di mare, è tendenzialmente pericolosa per i nostri oceani. Vanno seguite scrupolosamente le norme prescritte.

 HDPE, il Polietilene ad Alta Densità

Indicato con il numero 2 all’interno del consueto triangolo è una plastica molto diffusa. Si presta per realizzare contenitori di detergenti o shampoo. Giocattoli. E’ facilmente riciclabile e se gettato in mare, non affonda ma galleggia. Per cui è più facilmente recuperabile.

 PVC, o Cloruro di Polivinile

Indicato con il numero 3 all’interno del consueto triangolo. E’ una plastica considerata pericolosa. Viene utilizzata per molti prodotti. Questa plastica contiene alcuni ftalati molto pericolosi. Ma sono proprio questi componenti che la rendono più flessibile e resistente.

 LDPE, il Polietilene a Bassa Densità

Indicato con il numero 4 all’interno del consueto triangolo. Questa plastica presenta catene di carbonio molto distanti tra loro, per cui è molto flessibile. Viene molto usata per bicchieri per bevande. Ha meno possibilità di essere riciclata in confronto sua controparte ad alta densità.

 PP Polipropilene Il PP, o Polipropilene

Indicato con il numero 5 all’interno del consueto triangolo. Sopporta alte temperature fino a 200°C. E’ una plastica molto forte ed anche flessibile. E’ molto impiegata per vassoi per forni. Bollitori. Componenti per auto, ma soprattutto per i vasetti di yogurt. A causa del suo componente termoindurente diventa complicata da riciclare.

 PS, il Polistirene

Indicato con il numero 6 all’interno del consueto triangolo. Noto anche con il nome di polistirolo. Usata principalmente negli imballaggi come protezione dagli urti. Materiale molto pericoloso. A contatto di fonti di calore rilascia sostanze cancerogene dannose per gli esseri viventi. Seppur con grandi difficoltà, è un materiale riciclabile.

 Plastiche non riciclabili

È la classe di plastica più pericolosa e dannosa per l’ambiente.
Queste plastiche vanno gettate nel secco residuo o nell’indifferenziato.
Il loro maggiore utilizzo è per contenitori per ketchup e salse simili.

Raccogliere = differenziazione dei rifiuti

Forniamo ai nostri clienti tutte le informazioni necessarie per provvedere a smaltire correttamente sia il prodotto che l’imballaggio dopo l’uso, contribuendo così attivamente alla filosofia di riduzione dell’impronta ecologica di LeghornGroup.

In particolare stiamo modificando tutti gli stampi di produzione per indicare sul singolo prodotto il nastro di Möbius, un triangolo composto da 3 frecce che si inseguono, accompagnato da una combinazione di numeri da 1 a 7 e sigle che identificano i vari polimeri di cui è costituito lo specifico materiale. Questo marchio è conferme a quanto istituito con apposite direttive, tra cui la Decisione della Commissione Europea del 28 gennaio 1997 e la direttiva europea 94/62/CE, successivamente modificata dalla direttiva (UE) 2018/852.

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Infine, a partire dal 2023 LeghornGroup sta promuovendo presso i propri clienti una campagna di utilizzo consapevole del sigillo di sicurezza (Campagna RE-PACK TEAM), inviando a tutti i clienti, in ciascuna spedizione di prodotto, una borsa da consegnare agli operatori sul campo affinché, al momento della rimozione del sigillo dal carico od dall’oggetto a cui esso è stato applicato, l’operatore provveda a mettere il rifiuto nell’apposita borsa fornita, evitando così di rilasciare plastica o metallo abbandonati nell’ambiente.

Inoltre è stato realizzato un sigillo ad alta sicurezza per container con il perno di chiusura completamente in metallo, in modo che questa parte possa essere riciclata al 100% senza ulteriori selezionamenti.

Il Neptune seal contribuisce in maniera significativa ad un riciclaggio di metallo poiché il perno di chiusura non è ricoperto di plastica.

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Recuperare = recupero di energia

Particolare attenzione è rivolta da parte di LeghornGroup alle operazioni di risparmio energetico. Il consumo energetico è ridotto al minimo, sia in sede produttiva che presso gli uffici, e gli standard di emissione applicabili non vengono superati.

Inoltre, LeghornGroup preferisce prodotti e servizi provenienti da aziende attente alla sostenibilità, come attesta la scelta del fornitore di energia, che eroga energia proveniente  al 100% da fonti rinnovabili (E-CO).

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In qualità di produttore internazionale di sigilli di sicurezza, LeghornGroup ha la responsabilità di utilizzare materiali e processi rispettosi dell’ambiente per ridurre l’impatto delle proprie attività sul mondo, attivando e promuovendo presso tutti i soggetti con cui si relaziona un modello produttivo e commerciale basato su la regola delle 5 erre e su una economia circolare che si contrappone con forza alla cultura dell’usa e getta, oggi più che mai urgente e necessario.

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