Stampaggio plastica ad iniezione
La LeghornGroup, attraverso le proprie Società, lavora qualsiasi tipo di materiale plastico in alta ed altissima qualità.
Siamo in grado di stampare materiali eterogenei e di lavorarli sia con tecniche industriali, o semi artigianali, dando al Cliente il prodotto finale che desidera.
Analisi e progettazione stampaggio plastica
Analizziamo con molta cura sia il progetto da realizzare in materiale plastico, sia il tipo di stampo da realizzare. In seguito, ulteriori controlli e test sugli stampi, ci permettono di offrire un prodotto finito di alta qualità. Inoltre per abbattere i costi finali del prodotto, ci impegniamo costantemente nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni innovative per offrire ai nostri Clienti il miglior risultato possibile con il minor tempo possibile.
Offriamo una prospettiva unica nello stampaggio plastica ad iniezione e nella progettazione del prodotto. Avere decenni di esperienza nella progettazione di stampi ad iniezione ci consente di incorporare il fattore “stampabilità” nei progetti e nelle valutazioni dei nostri prodotti.

Diamo vita alle vostre idee
Tutti i tecnici e gli ingegneri del nostro Gruppo sono molto attenti alle esigenze del Cliente e sono sempre disponibili nel cercare soluzioni atte a migliorare il prodotto finale. Tale principio si manifesta nella realizzazione degli stampi che garantiranno un prodotto duraturo nel tempo.


Risparmio economico e di tempo
Scegliere gli opportuni materiali per lo stampaggio plastica, studiando i costi ed i tempi di lavorazione, ci consente di dare al Cliente un risparmio concreto sul prodotto e tempi di lavorazione veramente ridotti al minimo.
Velocità e precisione nella progettazione degli stampi. Grande efficienza nello stampaggio e consegne nei tempi stabiliti ci fanno essere il partner ideale per competere su un mercato globale agguerrito.
Servizio
Il nostro Gruppo è tra le poche organizzazioni che possono gestire tutto il processo produttivo.
Realizzazione stampi
Stampaggio
Assemblaggio
Progettazione ed analisi
JUST IN TIME
Siamo programmati a dare delle risposte che comprendono più soluzioni economiche a seconda delle varie esigenze del Cliente.

Alcune informazioni sullo stampaggio plastica
Quanti tipi di plastica esistono?
Esistono 7 tipologie di plastica
1 – PET, il Polietilene Tereftalato.
2 – HDPE, il Polietilene ad Alta Densità.
3 – PVC, o Cloruro di Polivinile.
4 – LDPE, il Polietilene a Bassa Densità
5 – PP, il Polipropilene.
6 – PS, il Polistirene.
7 – Plastiche non riciclabili.
Le plastiche esistenti e che vengono utilizzate sul mercato sono 7. Le plastiche che vanno dall’1 al 6 sono tutte plastiche riutilizzabili. L’unica plastica non riciclabile è la 7.
Eccole nel dettaglio:

PET, il Polietilene Tereftalato
Indicato con il numero 1 all’interno del consueto triangolo è la plastica più diffusa. Normalmente utilizzata per bottiglie di acqua e bibite è praticamente progettata per mono utilizzi. E’ una plastica facilissima da riciclare, ma essendo più densa dell’acqua di mare, è tendenzialmente pericolosa per i nostri oceani. Vanno seguite scrupolosamente le norme prescritte.
HDPE, il Polietilene ad Alta Densità
Indicato con il numero 2 all’interno del consueto triangolo è una plastica molto diffusa. Si presta per realizzare contenitori di detergenti o shampoo. Giocattoli. E’ facilmente riciclabile e se gettato in mare, non affonda ma galleggia. Per cui è più facilmente recuperabile.
PVC, o Cloruro di Polivinile
Indicato con il numero 3 all’interno del consueto triangolo. E’ una plastica considerata pericolosa. Viene utilizzata per molti prodotti. Questa plastica contiene alcuni ftalati molto pericolosi. Ma sono proprio questi componenti che la rendono più flessibile e resistente.
LDPE, il Polietilene a Bassa Densità
Indicato con il numero 4 all’interno del consueto triangolo. Questa plastica presenta catene di carbonio molto distanti tra loro, per cui è molto flessibile. Viene molto usata per bicchieri per bevande. Ha meno possibilità di essere riciclata in confronto sua controparte ad alta densità.
PP Polipropilene Il PP, o Polipropilene
Indicato con il numero 5 all’interno del consueto triangolo. Sopporta alte temperature fino a 200°C. E’ una plastica molto forte ed anche flessibile. E’ molto impiegata per vassoi per forni. Bollitori. Componenti per auto, ma soprattutto per i vasetti di yogurt. A causa del suo componente termoindurente diventa complicata da riciclare.
PS, il Polistirene
Indicato con il numero 6 all’interno del consueto triangolo. Noto anche con il nome di polistirolo. Usata principalmente negli imballaggi come protezione dagli urti. Materiale molto pericoloso. A contatto di fonti di calore rilascia sostanze cancerogene dannose per gli esseri viventi. Seppur con grandi difficoltà, è un materiale riciclabile.
Plastiche non riciclabili
È la classe di plastica più pericolosa e dannosa per l’ambiente.
Queste plastiche vanno gettate nel secco residuo o nell’indifferenziato.
Il loro maggiore utilizzo è per contenitori per ketchup e salse simili.
Quali sono le tecniche di stampaggio materie plastiche?
- Stampaggio per compressione
- Stampaggio a iniezione polimeri
- Stampaggio a iniezione con reazione
- Termoformatura
- Stampaggio per soffiaggio
- Rotostampaggio

1. Stampaggio per compressione
Consiste essenzialmente nel processo di vulcanizzazione della gomma. Questo tipo di stampaggio è molto flessibile perché consente di incorporare nel manufatto inserti di varia natura. La pressione di lavoro varia da alcune decine a circa 850 tonnellate.
2. Stampaggio a iniezione polimeri
In questo processo di iniezione il materiale plastico viene riscaldato, fuso e inserito a pressione elevata dentro uno stampo chiuso. Con tempi ben calcolati, lo stampo viene aperto a solidificazione avvenuta.
3. Stampaggio a iniezione con reazione
Detto anche RIM, Reaction Injection Mouldin. Questo processo usa composti poliuretanici per realizzare prodotti di grandi dimensioni. La tecnologia moderna permette di realizzare oggetti varie misure: dalle suole per le scarpe agli scafi delle imbarcazioni.
4. Termoformatura
Questa tecnica di stampaggio viene usata per vaschette ad uso alimentare, blister, finiture nel settore automobilistico come pannelli e rivestimenti. Questa tecnica di stampaggio nel primo caso la lastra aderisce allo stampo per aspirazione e ne assume tutte le forme. Nel secondo caso, la lastra si adagia sulla superficie dello stampo attraverso la dell’aria soffiata. Sistema idoneo per produzione di grandi numeri di blister.
5. Stampaggio per soffiaggio
Tecnica usata per dare al materiale plastico una forma cava, come bottiglie, flaconi. Si ottiene questi risultati con un getto potente di aria compressa che fa aderire il materiale plastico alle pareti degli stampi.
6. Rotostampaggio
Questo tipo di stampaggio di materie plastiche viene usato per cassonetti. Imbarcazioni. Mobili e giocattoli.